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lunedì 23 marzo 2009

DA UN COMUNE ITALIANO ALL'ESTERO



Soggetti interessati:
I cittadini italiani maggiorenni che si recano all'estero per un periodo superiore a dodici mesi sono tenuti a avviare la procedura per il "cambio di residenza".

Documentazione necessaria:
Passaporto o Carta d'identita’ valida per l'espatrio;
Codice fiscale;
Termini e modalità:
I cittadini italiani che si trasferiscono all'estero1 devono presentarsi di persona entro 90 giorni dall'arrivo al Consolato Italiano all'Estero, per firmare una dichiarazione di trasferimento.

Vengono cosi' iscritti all'A.I.R.E. (Anagrafe Italiani Residenti all'Estero).
L'iscrizione all'A.I.R.E. consente di ottenere i certificati ed altri documenti e di non perdere i diritti elettorali.
In alternativa alla suddetta procedura è possibile curare gli adempimenti prescritti, almeno 20 giorni prima della partenza, direttamente nel Comune di appartenenza. In tal caso è necessario presentarsi di persona all'ufficio A.I.R.E. del comune di residenza per firmare una dichiarazione di trasferimento di fronte al funzionario dell'ufficio.
Cio’ consente di avviare la propria iscrizione all'A.I.R.E.

Note:
L'iscrizione è comunque subordinata alla conferma dell'avvenuto trasferimento da parte del consolato dello Stato estero nel quale si va ad abitare.

L'iscrizione è altresì subordinata all'accertamento dei vigili urbani del Comune.

Se si intende lasciare definitivamente l'abitazione. ITALIANA, per evitare pagamenti non dovuti, occorre cancellare la propria iscrizione a ruolo della tassa della nettezza urbana presso la Circoscrizione di appartenenza.

Tempi di rilascio
I tempi dipendono dalla conferma da parte del consolato dell'avvenuto trasferimento.

Normativa di riferimento

Legge n. 1228 del 24 dicembre 1954
Legge n. 470 del 27 ottobre 1988
D.P.R. n. 223 del 30 maggio 1989
D.P.R. n. 323 del 6 settembre 1989


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